Il 4 aprile torna la maratona televisiva e radiofonica “insieme per gli ultimi” con Focsiv, Caritas Italiana, TV2000 e InBlu2000.

Ridare speranza e un futuro concreto ai giovani del Medioriente, soprattutto nei Paesi dove il terremoto ha colpito più duramente, affinché possano con le loro famiglie essere protagonisti della ricostruzione anche sociale e dello sviluppo delle loro terre, ma, allo stesso tempo, si intende far emergere e valorizzare la presenza millenaria dei cristiani, che in quelle terre ha visto i primi albori, affinché non sia emarginata, preservando, in questo modo, un patrimonio umano e culturale incommensurabile.

A questo punta la Campagna “La pace va oltre Sostieni la speranza”, promossa da Caritas Italiana e Focsiv e giunta al suo terzo anno, a cui Fundación Promoción Social prende parte. In particolare, dal 1 al 14 aprile si svolgerà una Maratona televisiva e radiofonica -Insieme per gli ultimi- che andrà in onda per l’intera giornata del 4 aprile 2023 su TV2000 e InBlu2000: insieme per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di 28 interventi in Libano, in Iraq, ma anche in Siria, Giordania, Turchia e Terra Santa.

“La scelta di promuovere la Campagna a pochi giorni dalla Santa Pasqua va intesa in una prospettiva di Risurrezione, che si esplica nel suo valore più profondo: ricostruire in Medio Oriente la speranza grazie ai giovani, veri e propri semi del futuro per l’intera area”.

La terra continua a tremare in Medio Oriente, ma questo non è causato dal solo movimento tellurico, gran parte delle destabilizzazioni sono provocate dalle condizioni economiche, politiche e sociali che incidono sul futuro di milioni di uomini, donne e bambini che in questa area vivono. La speranza è nel guardare oltre, nel guardare alla pace.

La pace è possibile raggiungerla con percorsi di giustizia, costruendo società accoglienti e inclusive, lottando contro le disuguaglianze che attraversano tutte le società del Pianeta. La pace non è un accidente della Storia, ma un cammino di fratellanza e prossimità. È in quel essere Fratelli tutti, indicataci dall’Enciclica di Papa Francesco, uguali, pur se diversi. È in quella diversità che ci si incontra, si è più coesi, di questo si nutre la pace e si consolida. Ed è il senso profondo della nuova Campagna.

Clicca qui per maggiori approfondimenti: https://bit.ly/3LR7nsf